Paris VFNO 2011

Vestiario stravagante, Dc Martens in (quasi) piena estate, scolli a V ombelicali, musica musica musica, traffico tale e quale alla vittoria del mondiale del 2006, con la differenza che invece del tricolore, in Avenue Montaigne (nei pressi degli Champs Elisées) sventolavano gli inviti di Vogue France per gli ingressi nelle boutiques.

Differente dalla Vogue Fashion Night Out 2010 di Milano, che era passata per la Notte Bianca con tutti i negozi del centro aperti (anche in Brera), Vogue Parigi ha invece organizzato, lo scorso 8 Settembre, un evento più di nicchia se vogliamo, concentrato in una delle più belle Avenues dell'alta moda (nessun H&M, Zara, Colette, Marc Jacobs in Rue de Rivoli e Rue Saint Honoré aperti per intendersi), aiutandosi con una bella Tour Eiffel sullo sfondo e da un clima autunnale (purtroppo) con tanto di spruzzi d'acqua che accompagnavano per la via.

Ma come non infilarsi in una delle tante file che facevano da red carpet alle boutiques con la pioggerellina cadente? Come non entrare da Valentino e far ondeggiare su e giù la testa a ritmo dell'elettronica che i Djs stavano mettendo, sorseggiando un -boh- drink? Come non mettersi a "suonare" la batteria con l'animazione di Blumarine con la scioltezza di un tronco di pino?

Alle 22 tutti in metro, con zeppe, tacchi, copricapi strani e reflex che spuntano come funghi.

Tutte le cose belle durano poco..